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Dal supplì alla pinsa, il gusto di Roma in un piatto

Lo sappiamo tutti: la pinsa di Deus è già di per sé un piccolo capolavoro. Ma se vogliamo esagerare – e sì, dovremmo volerlo – allora bisogna accompagnarla con degli antipasti che facciano davvero la differenza.
E cosa c’è di meglio di un ottimo supplì alla romana per iniziare in grande stile? Croccante fuori, filante dentro, e pronto a rubare la scena prima dell’arrivo della pinsa.
Ma ti sei mai chiesto da dove viene il nome supplì? E perché sono così irresistibili? Vediamolo insieme!

Perché si chiamano supplì?

Il nome supplì ha radici francesi, deriva infatti dalla parola “surprise”, che significa sorpresa.
Ed è davvero una sorpresa, perché sotto quella crosta dorata si nasconde un cuore filante di mozzarella, che sciogliendosi al primo morso crea quella magia che tutti conosciamo come supplì al telefono.
Ma non finisce qui: la bontà di un supplì sta tutta negli ingredienti. Riso cotto al punto giusto, sugo saporito che avvolge ogni chicco, una panatura croccante e una frittura fatta a regola d’arte.
Insomma, una combinazione esplosiva!

A Roma, il supplì è una vera istituzione, da gustare mentre si passeggia tra le vie della città o, meglio ancora, come antipasto prima di una bella pinsa da Deus Pinsa a Centocelle o al Quadraro.
Provalo e vedrai che non riuscirai più a resistere alla tentazione di ordinare un paio di questi piccoli tesori prima di immergerti nel menu.

E poi, diciamolo, cosa c’è di meglio di un supplì roma style per preparare il palato alle nostre pinse?

Hai già dato un’occhiata ai fritti sul nostro menu? Nel menu pinsa no-stop oltre alla pinsa, alle bevande, agli arrosticini, provi anche i nostri gustosissimi fritti!
Non ti va di uscire di casa? Ordina tranquillamente il tuo pasto e non dimenticare di scegliere tra supplì semplice, supplì matriciana, supplì ‘ndujia e supplì cacio e pepe, anzi, perché scegliere, ordinali tutti, no?

E non chiamarlo arancino o arancina, perché c’è una bella differenza!

Supplì vs arancini: che differenza c’è?

Per chi se l’è chiesto almeno una volta nella vita: che differenza c’è tra un supplì e un arancino?
Gli arancini vengono dalla Sicilia, sono più grandi e spesso ripieni di ragù o prosciutto e piselli, mentre il supplì alla romana ha un approccio più minimalista (ma non meno gustoso).

Il riso del supplì viene condito con sugo di pomodoro, e il ripieno è tutto dedicato alla mozzarella, che crea quel famoso effetto “telefono” quando lo si spezza.

Se siete a Roma, anche per un breve soggiorno, e cercate il vero “supplì roma” o una “suppli recipe” autentica, sapete già cosa ordinare e soprattutto dove andare.

Deus Pinsa ti aspetta con i suoi supplì romani caldi e pronti per essere gustati, magari in abbinamento a una bella pinsa.

Per immergersi a pieno nella cultura romana, non si può prescindere dalla sua cucina, e Deus Pinsa rappresenta il punto di partenza ideale, con la sua autentica pinsa e i tradizionali supplì alla romana.

Menu Centocelle
Menu Quadraro

Pinsa romana:
la pizza degli antichi romani

Il nome

Viene dal latino 'Pinsere' che in italiano significa allungare, stendere: per questo ha una forma ovale.

Alta digeribilità

Grazie alla diversa idratazione dell’impasto, la Pinsa risulta molto più digeribile della classica Pizza.

La pizza degli antichi romani

La Pinsa Romana nasce prima della pizza, secondo la tradizione da un’antica ricetta romana.
Imperatore

Salutare

L'impasto della Pinsa contiene meno grassi, carboidrati e proteine rispetto alla classica Pizza.

Ricetta

Soia, riso e frumento sono alcuni degli ingredienti originali della Pinsa Romana.

Gustosa

Deus Pinsa offre oltre 30 tipi diversi di Pinse Romane, sia salate che dolci.